Red Hat Cluster Suite: Configurazione e gestione di un cluster | ||
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la Sezione 5.2 descrive come configurare un servizio NFS semplice usando il Druid NFS. Questa sezione mostra come configurare un secondo servizio NFS su di un altro membro del cluster in esecuzione. Il secondo servizio possiede il proprio indirizzo IP separato e il dominio di failover. Questa configurazione del cluster, chiamata configurazione attiva-attiva, permette a membri multipli del cluster di esportare simultaneamente i file system. Tale metodo, molto efficace, usa la capacitą del cluster. Nel caso in cui si verifica un errore (o un controllo pianificato) su di un membro del cluster che esegue i servizi NFS, quei servizi effettueranno un failover sul membro del cluster attivo.
Per questo esempio, le subdirectory individuali del file system montato, saranno rese accessibili su di una base di lettura e scrittura (rw) da tre membri di una sezione. I nomi dei sistemi usati dai tre membri del team sono ferris, denham, e brown. Per rendere questo esempio piś efficace, notare che ogni membro del team sarį solo in grado di montare in NFS la loro subdirectory specifica, la quale č gią stata creata per loro e attraverso la quale essi hanno i permessi di gruppo e dell'utente singolo.
Usare Tool di configurazione del Cluster come indicato, per configurare questo esempio di servizio NFS:
Verificare che i demoni del cluster siano in esecuzione nella Tool dello stato del Cluster; in caso contrario, selezionare Cluster => Avvia i demoni del cluster locale.
Selezionare Cluster => Configura per visualizzare Tool di configurazione del Cluster.
Selezionare la tabella Servizi e, se i servizi sono gią stati definiti, selezionarne uno e fate clic su Nuovo. (Se nessun servizio č stato definito, fate clic solo su Nuovo.
Specificare nfs_engineering nel campo Nome del servizio. Questo nome č stato scelto come promemoria della funzione intesa del servizio, e cioč quella di fornire le esportazioni ai membri della sezione d'ingegneria.
In questo esempio, presumere che il dominio di failover chiamato clu3_domain sia stato creato usando Tool di configurazione del Cluster, e consiste solo nel membro clu3 con il Failover ristretto solo a questi membri e il Failover ordinato deselezionati. In questo modo, clu3 č indicato come il membro preferito per questo servizio. (Notare che il servizio nfs_accounting č assegnato al dominio di failover clu4_domain.) Selezionare clu3_domain dall'elenco Dominio di failover. (Per maggiori informazioni sui domini di failover, consultare la Sezione 2.9.)
Specificare il valore 30 nel campo Intervallo di controllo in modo da specificare che lo stato dei demoni NFS deve essere controllato ogni 30 secondi.
L'infrastruttura del cluster include un supporto per i servizi NFS. Di conseguenza, non vi é alcun bisogno di creare o specificare un UserScript quando si configura un servizio NFS. Per questa ragione accettare il valore di default None.
Fate clic su OK per completare questa parte inerente la configurazione del servizio.
Nella Tool di configurazione del Cluster, selezionare il servizio che avete appena creato e fate clic su Aggiungi figlio. Nella finestra di dialogo Aggiungi dispositivo o indirizzo IP, selezionare Aggiungere indirizzo IP del servizio e fate clic su OK.
Nel campo Indirizzo IP del servizio, inserire 10.0.0.11. Questo esempio presume che un hostname di clunfseng sia associato con questo indirizzo IP dal quale i client NFS montano il file system. Notare che il suddetto indirizzo IP deve essere diverso da quello di un membro del cluster.
Verrą usato l'indirizzo di default della maschera di rete, quindi accettate il default None.
Verrą usato l'indirizzo di trasmissione di default, quindi accettate il default None.
Fate clic su OK per completare la configurazione dell'indirizzo IP del servizio.
Nel Tool di configurazione del Cluster, selezionare il servizio nfs_engineering e fate clic su aggiungi figlio. Nella finestra di dialogo Aggiungi dispositivo o indirizzo IP selezionate Aggiungi dispositivo e fate clic su OK.
Nel campo File speciale del dispositivo, inserire /dev/sdb11 il quale indica la partizione sull'unitą RAID della memoria condivisa sulla quale il file system verrą fisicamente conservato.
Lasciate vuoto il campo Nome della condivisione Samba.
Inserire /mnt/users/engineering nel campo Mount Point.
Selezionare ext3 dal menu Tipo di FS.
Inserire rw,nosuid,sync nel campo Opzioni.
Lasciare selezionato Forzare lo smontaggio.
Fate clic su OK per completare questa parte della configurazione del dispositivo.
Nella Tool di configurazione del Cluster, selezionare il dispositivo che avete appena creato e fate clic su Aggiungi figlio.
Inserire /mnt/users/engineering/ferris nel campo Nome della directory di esportazione NFS e fate clic su OK.
Ripetete questa fase due volte, aggiungendo le directory di esportazione NFS /mnt/users/engineering/denham e /mnt/users/engineering/brown.
Nella Tool di configurazione del Cluster, selezionate l'esportazione NFS per ferris e fate clic su Aggiungi figlio. Viene visualizzata la finestra di dialogo Client di esportazione NFS.
Nel campo Nome del campo, digitare ferris.
Nel campo Opzioni, digitare rw.
Fate clic su OK.
Ripetere la fase 7 due volte, specificando rispettivamente i client chiamati denham e brown, con le stesse opzioni dei permessi (rw).
Salvate il servizio selezionando File => Salva nella Tool di configurazione del Cluster.
Avviare il servizio dal Tool dello stato del Cluster selezionando il servizio e facendo clic su Avvia.